Progetto Imi Ghiorzo teleconsulto

Progetto: Teleconsulto: utilizzo di strumenti di telemedicina per percorsi di consulenza genetica e per promuovere approcci di Next Generation Sequencing al test genetico per la predisposizione al Melanoma.

Proponente: Paola Ghiorzo, William Bruno

Ente: Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche (DiMI) e Ospedale Policlinico San Martino IRCCS per l’Oncologia, UO Genetica dei Tumori Rari
INTRODUZIONE A seguito dell’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Telemedicina-Linee di indirizzo nazionali” approvata in sede di Conferenza Stato-Regioni (20 febbraio 2014), è prevista anche in Italia la possibilità per i centri clinici di avvalersi di strumenti di Telemedicina, una realtà già in molti paesi europei. Lo scopo generale è quello di consentire ai pazienti l’accesso a distanza ad assistenza specialistica, facilitando la condivisione dell’informazione clinica fra i centri di riferimento, la riduzione della mobilità dei pazienti e rendendo disponibili competenza ed esperienza dei centri di riferimento nelle sedi in cui si trova il paziente. In particolare per teleconsulto si intende una interazione tra professionisti mediante tecnologia di tele-medicina nell’ordine di fornire : parere/referto puntuale su un quesito clinico/diagnostico/terapeutico consulenza reiterata in un determinato tempo su una situazione clinica complessa che richiede modifiche e integrazioni nel percorso clinico/ diagnostico/terapeutico/assistenziale presa in carico a distanza: attività complessa di tele-consulenza, replicata nel tempo, di supporto, orientamento e indirizzo da parte di un professionista/gruppo di professionisti esperto/i a favore dei servizi ospedalieri e territoriali nella realizzazione di uno specifico piano clinico assistenziale).

In particolare, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 22 gennaio 2015, ha sancito l’Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla teleconsulenza e approva e consente la consulenza a distanza per promuovere e potenziare la presa in carico dei malati rari. Obiettivo dell’Accordo è quello di rafforzare il funzionamento delle reti di eccellenza per le malattie rare attraverso l’implementazione della telemedicina, migliorando aspetti normativi e regolamentari, sperimentando modalità ad hoc per la remunerazione delle prestazioni basandosi su adeguate analisi di costi, efficacia e benefici e definendo una sperimentazione triennale.
Tale approccio potrebbe essere utilizzato nell’ambito dell’IMI per fornire a pazienti selezionati un percorso di consulenza genetica, al fine d’individuare i pazienti con criteri di accesso a test genetici.

Allegati scaricabili

Curriculum Vitae Dr.ssa Barile

Resoconto attività TG-IMI maggio 2022 monica Barile